Il Governo ha approvato una misura per sostenere le famiglie rispetto al rincaro dei prezzi dell’energia: un bonus di 200,00 euro da erogare in bolletta, introdotto con il Decreto Legge n. 19 del 2 marzo 2025.
Il contributo straordinario è già attivo per i clienti finali domestici titolari di bonus sociale per disagio economico, cioè le famiglie con meno di 4 figli a carico e Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) fino a 9.530 euro, oppure con almeno 4 figli a carico e ISEE fino a 20.000 euro. Come previsto dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) con la Deliberazione 132/2025/R/EEL, sarà erogato in 4 mesi, da aprile a luglio.
Pur non avendo diritto al bonus sociale ordinario, anche le famiglie con meno di 4 figli a carico e ISEE compreso tra 9.530 e 25.000 euro, oppure con almeno 4 figli a carico e ISEE compreso tra 20.000 e 25.000 euro, riceveranno in bolletta il contributo straordinario. Il periodo di erogazione sarà di 3 mesi a decorrere dalla data individuata ai sensi di quanto stabilito dall’ARERA con la Deliberazione 144/2025/R/EEL.
L’INPS trasmetterà al Sistema Informativo Integrato (SII) di Acquirente Unico spa l’elenco dei nuclei famigliari con attestazione ISEE 2025 compresa tra 9.530 e 25.000 euro secondo queste tempistiche:
– ad aprile per le Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU) presentate da gennaio a marzo;
– da maggio a gennaio 2026 per le DSU presentate in ognuno dei mesi precedenti.
Da giugno il SII individuerà gli intestatari delle forniture che hanno diritto al contributo straordinario fissando la data di inizio erogazione in bolletta e quella di fine all’ultimo giorno del terzo mese successivo.
La gestione del contributo straordinario è soggetta alle medesime regole e procedure del bonus sociale ordinario per ciò che attiene ai casi di discontinuità della fornitura (disattivazione e voltura).