BONUS SOCIALE
Bonus sulla fornitura di energia elettrica.
Da gennaio 2009 è attivo il cosiddetto “bonus sociale” (ovvero ‘il regime di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia elettrica’).
Tale compensazione, sotto forma di sconto applicato nella bolletta per la fornitura di energia elettrica, è uno strumento introdotto dal Governo che ha l’obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di disagio economico e/o fisico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua per energia elettrica.
Bonus sociale per disagio Economico:
Dal 1° gennaio 2021 il bonus sociale elettrico per disagio economico è riconosciuto automaticamente in bolletta
Non si dovrà più presentare una specifica domanda presso i Comuni o i CAF per ottenere il bonus sociale economico; per chi ne ha diritto sarà sufficiente presentare ogni anno la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), tramite ad esempio il Comune, i CAF o il sito INPS, al fine di ottenere l’attestazione ISEE utilizzata per accedere alle varie prestazioni sociali agevolate.
Ecco i requisiti per ottenere il bonus sociale elettrico per disagio economico. E’ necessario appartenere ad:
- un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
- un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
- un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
Per l’avente diritto, l’INPS invierà i dati del nucleo familiare al SII (Sistema Informativo Integrato), tramite questi, i venditori di energia riceveranno le informazioni per riconoscere automaticamente il bonus in bolletta.
Il bonus sarà erogato a partire dal secondo semestre 2021, con accredito in bolletta, e includerà anche le quote già maturate relative ai precedenti mesi dell’anno 2021.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia e Ambiente) link_ARERA.
Bonus sociale per disagio Fisico:
Hanno diritto al bonus per disagio fisico tutti i clienti domestici (le famiglie) presso i quali vive un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature necessarie per il mantenimento in vita, alimentate ad energia elettrica. L’agevolazione non è legata all’ISEE, ma l’ammontare dipende dal consumo annuo dei macchinari salvavita utilizzati.
I potenziali beneficiari dovranno farne richiesta presso i Comuni di residenza o gli enti da essi designati, quali i CAF abilitati.
L’elenco delle apparecchiature elettromedicali salvavita che danno diritto al bonus sociale per disagio fisico sono individuate dal Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011.
Il bonus sociale per disagio fisico è cumulabile con quello per disagio economico qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia e Ambiente) link_ARERA o chiamare il numero verde 800.166.654.